Ad un primo sguardo, le scommesse con handicap asiatico risultano articolate e di difficile comprensione; i meccanismi di questa tipologia di scommesse non risultano affatto banali e le variabili in gioco sono davvero molte. Per questo motivo, la scelta dell’asian handicap è sconsigliata a giocatori inesperti e a chi si è appena avvicinato ai siti scommesse.
Questa scelta offre comunque dei vantaggi non indifferenti. Uno di questi consiste nell’eliminazione del pareggio tra i possibili risultati: con la possibilità di poter scommettere solo su vittorie e sconfitte, diminuisce la percentuale di rischio.
Un altro considerevole vantaggio è dato dal rimborso previsto per questo tipo di scommesse: se non sei completamente sicuro dell’esito di una determinata partita, potrai puntare scegliendo di vincere meno e di limitare le probabilità di perdita. Potrai inoltre beneficiare di un rimborso totale in base al tipo di giocata, come nel caso di un pareggio in una scommessa con handicap asiatico 0.0.
Sebbene in merito all’handicap asiatico, la spiegazione dimostri una bassa percentuale di rischio rispetto ad altre tipologie di scommessa, è comunque indispensabile avere una buona competenza e un’adeguata esperienza nel mondo delle scommesse online prima di testare questa metodologia e trarne beneficio.
L’handicap asiatico in breve
Le scommesse con handicap asiatico sono generalmente rivolte a scommettitori esperti dell’online betting. L’handicap asiatico permette di scommettere solo sulla vittoria della squadra in casa o di quella in trasferta, quindi sulla squadra sfavorita o favorita; il pareggio offre invece un rimborso totale o parziale della giocata. L’esito della scommessa dipende dunque dalla copertura o non copertura di un handicap da parte di una squadra. Molti bookmaker hanno inserito questa tipologia di scommessa nell’offerta e, nonostante in Italia questa modalità sia applicata principalmente al calcio, l’handicap asiatico risulta presente anche in altri sport, come il rugby o il basket.