Il Betting Exchange è una modalità di scommessa introdotta a inizio degli anni 2000 da Flotter.com e Betfair (i due operatori si sono uniti nel 2001) che, come anticipato, ha radicalmente rivoluzionato il mondo dal betting classico. In Italia, sempre grazie a Betfair, il Trading Sportivo è disponibile dal 2014 .
Entrando nel concreto, il Betting Exchange (chiamato anche Punta e Banca) prevede uno scambio di esiti degli eventi sportivi. A differenza del betting tradizionale in cui uno scommettitore punta su un determinato evento, nell’Exchange vi è la possibilità di vestire i “panni del bookmaker” decidendo di “bancare” un determinato segno: in poche parole vi è la possibilità di scommettere contro un determinato mercato. Ad ogni modo, per una spiegazione più dettagliata del significato di puntare e bancare vi invitiamo a leggere il paragrafo seguente.
Il bookmaker, quindi, ricopre un ruolo marginale rispetto al betting classico, in quanto ha solo il compito di fungere da piattaforma all’interno della quale i vari tipster possono abbinare le proprie scommesse. Altro aspetto fondamentale del Betting Exchange è il Cashout, ossia la possibilità di uscire in via anticipata da una scommessa, generando un utile o limitando la perdita a prescindere dall’esito finale.